Buon compleanno Pinocchio!
7 luglio 1881 – 8 luglio 2024
Le Pinocchiate e altre curiosità
Mostra temporanea e conversazione su “Pinocchio, Collodi, la fortuna e i luoghi della fiaba“
Firenze, Biblioteca Marucelliana, Via Cavour 43
LUNEDì 8 LUGLIO 2024
ore 10.30-13
Un progetto della Biblioteca Marucelliana di Firenze, in collaborazione con l’Associazione culturale Pinocchio di Carlo Lorenzini, Florence Art Edizioni e l’Associazione culturale Insieme per San Lorenzo
In occasione della ricorrenza dell’uscita su “Il Giornale dei Bambini” della prima puntata della Fiaba per eccellenza, la Biblioteca Marucelliana di Firenze, nella splendida cornice del Salone monumentale, espone per la giornata dell’8 luglio le cosiddette Pinocchiate. Un’occasione straordinaria, imperdibile, per vedere da vicino opere rare e significative della fortuna riscossa dal celebre burattino.
Partecipano all’incontro:
Luca Faldi direttore della BIblioteca Marucellina
Massimo Ruffilli scrittore
Anna Iacobacci presidente Ass. Cult. Pinocchio di Carlo Lorenzini
Silvia Tozzi Florence Art Edizioni
Ospite speciale GEORGE GEORGESCU (Violoncellista) che eseguirà musiche di Bach.
ingresso libero
Le opere saranno esposte fin dalla mattina e resteranno fino a chiusura evento. Tali opere sono sia l’opuscolo, il racconto illustrato che è la pinocchiata “primigenia” sia l’album a fumetti, sorto nei secondi anni Trenta come operazione editoriale per il successo di un prodotto tipografico nuovo.
Rispetto al romanzo, la pinocchiata riprende l’origine del racconto cioè il capitolo pubblicato di volta in volta sul periodico nel corso del 1881 anche se resta, in sé, un’opera compiuta.
L’editore di riferimento, colui che “sfrutta” il personaggio Pinocchio, è Nerbini. La pinocchiata situa il burattino (non tiene conto della conclusione del romanzo, è piuttosto un prosieguo di avventure “non trattate” in quel contesto) in luoghi “esotici” (Asia, Africa), in luoghi astrali (luna), in luoghi “santi” (pellegrino) o in ambito sportivo (ciclista), in funzioni pubbliche (poliziotto) o come “inquadrato” in associazioni (massoneria).
Il periodo di riferimento sono da considerarsi gli anni Venti.
L’album a fumetti “situazionalmente” è una pinocchiata ma non “protagonisticamente”: la vicenda di Pinocchio è la principale ma non è la sola (altri “eroi” sono romolo, pisellino, sandro il mozzo livornese, orlandino cuor d’acciaio). Il titolo punta sul burattino, il contenuto lascia spazi, dunque ad altre figure. Questa volta, quale adeguamento ai tempi contemporanei Pinocchio si cimenta con lo sci, con il cinema, con gli Stati Uniti (west e alaska).
Negli anni Quaranta del Novecento la Pinocchiata tramonta e non risorge nel dopoguerra. Gli anni della ricostruzione e del boom economico optano per un ritorno alle “origini”, al romanzo collodiano, cioè a costanti pubblicazioni dell’opera presso vari editori, sempre corredata da illustrazioni, acquistata da quasi ogni famiglia quale “primo libro” extra scolastico e il burattino “vira” a buon amico di ciascun bambino come i coevi parco collodiano e la canzone dello zecchino d’oro 1959 (Carissimo Pinocchio) stanno lì a ricordare. Dal centenario del 1981, la rinata attenzione per Collodi, la qualità di edizioni illustrate, le interpretazioni “oltre l’infanzia” delle “avventure” cercano di acchiappare un burattino sempre in moto e sempre in fuga che ti sbircia con un sorriso sotto i baffi.
L’esposizione spazierà da Pinocchio e la luna a Pinocchio/Salgari: India, Ceylon, Malesia, da Pinocchio al mare a Pinocchio ciclista, da Pinocchio e Dante fino a un Pinocchio testimonial di una marmellata!
Nell’occasione saranno presentati anche due recenti pubblicazioni edite da Florence Art Edizioni, rispettivamente “Il segreto di PInocchio. La storia della vera Fatina e i luoghi della Fiaba” di Anna Soldani e la “Guida ai luoghi di Pinocchio. Firenze, Castello, Peretola, Sesto Fiorentino. Quattro itinerari turistici insieme al burattino” di Anna Soldani e Maurizio Bruschi.